Il blog di Ostello Rovereto
Siete pronti a rubare i segreti del nostro chef Adriano? Oggi ci prepara il famoso Krapfen al forno!
Avete già l’acquolina in bocca?? Partiamo da una chicca che ognuno di noi quando viene in Trentino Alto Adige non può dimenticarsi di assaggiare! Quando si torna a casa però si può replicare con i segreti del nostro Adriano. Pronti? 🙂

Gli Strauben sono un dolce tipico del Trentino Alto Adige ma sono molto diffusi anche in tutto il resto del Tirolo e della Baviera. Molto facile trovarli a tutte le feste e sagre di paese durante il periodo del Carnevale.

La tradizione trentina vuole che la preparazione dello zelten avvenga per il solstizio d’inverno con l’aiuto di tutti i componenti della famiglia allargata. Ne veniva confezionato uno molto grande da condividere in famiglia ed alcuni più piccoli da far donare alle figlie ai rispettivi futuri consorti.

Le Mele, il frutto simbolo del Trentino per eccellenza! Buonissime sia al naturale che come ingrediente nelle nostre ricette. Le Frittelle di mele Trentine, semplici e gustose richiedono pochissimi ingredienti e verranno apprezzate anche dai più piccoli.

Il Museo Storico Italiano della Guerra si trova a pochi passi dall’Ostello di Rovereto e rappresenta uno dei più belli e caratteristici nel suo genere, sicuramente una meta da non mancare se si è in visita nella nostra bella cittadina.
Venire in Trentino e non fermarsi ad approfondire un’eccellenza italiana sulla Prima Guerra Mondiale è davvero un’occasione persa o un buon motivo per tornare…

Primo e unico museo futurista d’Italia trova la sua collocazione nel cuore della città vecchia. Casa Museo Depero dell’artista futurista Fortunato Depero è un esempio eccellente e raro di collezione aperta al pubblico ideata e realizzata da un artista per esporre la propria opera. Nasce nel 1959 come museo laboratorio per volontà dell’artista trentino Fortunato Depero.

Nel sottosuolo del centro storico di Trento vive l’antica Tridentum romana, lo splendidum municipium, come la definì l’imperatore Claudio nel 46 d.C.
Fondata dai romani verso la metà del I sec. a.C. per ragioni strategiche, Tridentum costituiva un importante presidio a controllo della valle del fiume Adige, asse viario di collegamento tra Europa centrale e Mediterraneo. Nel suo impianto essa presentava uno schema urbano regolare, scandito da larghe strade che si incrociavano ortogonalmente e delimitato da una cinta muraria con torri e fossato. La città si mostrava protetta sul lato settentrionale dal corso originario del fiume Adige.
