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Francesco
Ala Città di Velluto

Hai mai pensato di fare un salto indietro nel tempo e vivere l’atmosfera di un’antica città barocca? Se la risposta è sì, allora Ala, la Città di Velluto, è il posto perfetto per te. Immagina di passeggiare per vicoli e piazze suggestive, tra nobili palazzi e cortili che raccontano storie antiche. Questo borgo, situato in Vallagarina, nel cuore del Trentino, è un vero gioiello da scoprire, soprattutto se ami la storia, l’arte e l’architettura. Ma cosa rende Ala così speciale e quali sono le sue attrazioni imperdibili?

Un viaggio nel tempo: dall’antica Roma al Barocco

Ala ha una storia millenaria che affonda le sue radici all’epoca romana. Lo sapevi che probabilmente fu fondata dai Romani come stazione di posta per il cambio dei cavalli? La sua posizione strategica lungo le principali vie di comunicazione tra il Sud e il Nord Europa la rese un punto di riferimento per viaggiatori e commercianti. E addirittura, alcuni storici ritengono che il nome della città derivi da un'ala dell'esercito romano stanziata in questa zona.

Nel corso del Medioevo, Ala si sviluppò in due parti: la Villalta, che si estendeva attorno all'antico castrum romano, e la Villa Nova, cuore pulsante della vita economica. Durante il Quattrocento, la città passò sotto il controllo della Serenissima Repubblica di Venezia, ma fu con la dominazione austriaca, nel Cinquecento, che iniziò il suo periodo di massimo splendore economico. Ti incuriosisce sapere cosa rese Ala così prospera?

L’industria del velluto di seta: un’eccellenza del passato

Ala visse un’epoca d’oro tra il XVII e il XVIII secolo, grazie alla fiorente industria del velluto di seta. La leggenda narra che due tessitori genovesi, fuggiti dalla loro città, arrivarono qui a metà del Seicento, portando con sé l'arte della lavorazione del velluto. In breve tempo, nacque la prima fabbrica di velluti, e da quel momento la città si trasformò in un importante centro di produzione.

Le cronache parlano di una città piena di filatoi, tintorie, mulini e fucine. È facile immaginare il fermento e l’operosità di quel tempo, con il brulicare degli artigiani impegnati nella bachicoltura e nella produzione di preziosi tessuti che venivano esportati in tutta Europa. E non solo: Ala divenne anche un crocevia culturale, accogliendo personaggi illustri come Napoleone Bonaparte, Wolfgang Amadeus Mozart, lo zar Nicola I e gli imperatori Carlo V e Francesco I. Non ti incuriosisce pensare che cammineresti sugli stessi passi di questi grandi del passato?

Il fascino dei palazzi storici

Ma cosa rimane oggi di questo passato tanto glorioso? Passeggiando per il centro storico di Ala, puoi ammirare splendidi palazzi che raccontano l’eleganza e la raffinatezza di quell’epoca. Palazzo de Pizzini, ad esempio, è uno dei più famosi e rappresentativi della città. È proprio qui che Wolfgang Amadeus Mozart soggiornò nel 1769, durante il suo viaggio in Italia. Palazzo de Pizzini è solo uno dei tanti edifici storici che popolano Ala. Vuoi fare una passeggiata tra queste magnifiche residenze nobiliari? Tra gli altri palazzi da non perdere ci sono Palazzo Angelini, Palazzo Malfatti (ora Scherer), Palazzo Gresta e Palazzo Taddei. Ognuno di questi edifici conserva segreti e storie che ti faranno immergere completamente nella vita del passato.

Cosa vedere nei dintorni di Ala

Non pensare che il fascino di Ala si limiti al suo centro storico. Nei dintorni ci sono luoghi altrettanto suggestivi che meritano una visita. Su una collina che domina la città, puoi trovare la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, un edificio di antichissime origini che domina il paesaggio con la sua imponenza. A nord di Ala, lungo l’antica strada romana, sorge il maestoso Santuario di San Valentino, un antico luogo di culto immerso nella natura.

E se ti sposti di pochi chilometri fuori dalla città, sulla strada che conduce a Verona, puoi visitare la Chiesa romanica di San Pietro in Bosco, un altro tesoro architettonico che racconta storie di fede e spiritualità radicate nel territorio. Non trovi affascinante scoprire questi piccoli gioielli nascosti che spesso sfuggono ai percorsi turistici tradizionali?

Eventi da non perdere: Ala Città di Velluto e i Mercatini di Natale

Una delle manifestazioni più suggestive che animano Ala ogni estate è la rievocazione storica chiamata Ala Città di Velluto. Durante questo evento, il borgo rivive i fasti del Settecento, con figuranti in costumi d'epoca, mercati e spettacoli che ti trasportano indietro nel tempo. È un'occasione unica per vivere l’atmosfera di un passato lontano, camminando tra le stesse strade che un tempo videro il passaggio di imperatori e musicisti. Sei curioso di partecipare a questo evento? Puoi trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’evento: www.cittadivelluto.it.

Ma Ala non è solo affascinante d’estate. Se ti capita di visitarla durante il periodo natalizio, non puoi assolutamente perderti i Mercatini di Natale nei Palazzi Barocchi. Immagina l’eleganza degli antichi palazzi barocchi che si trasformano in scenografie magiche per accogliere artigiani, decorazioni natalizie e prodotti tipici del Trentino. L’atmosfera è resa ancora più speciale dalle luci e dai profumi del Natale che riempiono ogni angolo della città.

Ala è una città che racchiude storia, arte e tradizioni in un mix affascinante e irresistibile. Che tu sia un amante della storia, un appassionato di architettura o semplicemente in cerca di un luogo diverso dai soliti percorsi turistici, Ala saprà conquistarti con il suo fascino unico. Sei pronto a scoprire la Città di Velluto?

credits Photo Gabriele Cavagna-Palazzo Taddei