Appena varcherai l'ingresso, un karnyx alto circa due metri ti darà il benvenuto. Ma sai cos'è un karnyx? Questo imponente reperto, una sorta di tromba da guerra utilizzata dalle antiche tribù celtiche, racconta l'incontro tra i Reti e i Celti, svelando uno degli aspetti più affascinanti della storia locale. È solo uno dei tanti tesori che ti aspettano all'interno del museo.

La visita continua lungo una suggestiva struttura a spirale, il "pozzo del tempo", che ti condurrà attraverso le varie epoche vissute dai gloriosi popoli della Val di Non. Dai primi raccoglitori paleolitici all'Alto Medioevo, ogni angolo del museo narra una storia avvincente. Ti sei mai chiesto come vivevano i Reti durante l'Età del Bronzo e del Ferro? Scoprilo tra i numerosi reperti esposti! Le vetrine sono piene di oggetti quotidiani, strumenti di lavoro e ornamenti che raccontano la vita di un tempo con una vividezza sorprendente.

Ma non è tutto! I racconti multimediali, con supporti audio e video, rendono l'esperienza ancora più coinvolgente. Attraverso questi strumenti moderni, la storia prenderà vita davanti ai tuoi occhi, permettendoti di immergerti completamente nell'atmosfera dell'epoca. E c'è di più: potrai persino tradurre il tuo nome nella lingua dei Reti! Non è un'opportunità fantastica? Questo piccolo gioco interattivo è particolarmente amato dai più giovani, che si divertono a scoprire come si sarebbe chiamato il loro alter ego nell'antica civiltà dei Reti.

Suggerimenti di cosa vedere in zona

Situato nella tranquilla frazione di Sanzeno, il Museo Retico è circondato da itinerari di grande interesse storico e paesaggistico. Hai mai visitato il suggestivo Santuario di San Romedio? Con le sue chiesette collegate da 131 scalini, è un'esperienza davvero imperdibile. Questo eremo, immerso nella natura, offre non solo un momento di riflessione spirituale, ma anche panorami mozzafiato che sono in grado di incantare ogni visitatore. La leggenda di San Romedio, che visse da eremita in questi luoghi, aggiunge un tocco di mistero e fascino alla visita.

E che dire del maestoso Castel Thun a Vigo di Ton, una delle fortezze medievali meglio conservate della zona? Questo imponente castello, con le sue stanze riccamente arredate e le sue collezioni di armi e armature, racconta la vita dei nobili trentini del passato. Passeggiando tra le sue mura, puoi quasi sentire l'eco delle storie di cavalieri e dame, rivivendo l'atmosfera di un'epoca lontana.

Per gli amanti della natura, l'escursione nel canyon del Lago di Santa Giustina è un'avventura da non perdere! Questo canyon, scavato dal torrente Noce, offre paesaggi spettacolari e tratti accessibili ai kayak, perfetti per chi ama l'adrenalina e l'avventura. Hai mai provato a esplorare un canyon in kayak? È un'esperienza unica, che ti permette di scoprire angoli nascosti e incontaminati della Val di Non. Le infinite distese di meleti, che caratterizzano la valle, aggiungono un tocco di colore e profumo al paesaggio, soprattutto in primavera quando i fiori sbocciano in un tripudio di bianco e rosa.

Ma il Museo Retico non è solo un luogo di scoperta storica, è anche un punto di partenza ideale per esplorare la Val di Non e le sue meraviglie. Sei un appassionato di trekking? La valle offre numerosi sentieri panoramici, adatti a tutti i livelli di preparazione. Preferisci un'esperienza più rilassante? I pittoreschi borghi della valle, con le loro chiese antiche e le case in pietra, sono perfetti per una passeggiata tranquilla alla scoperta delle tradizioni locali.

La tua prossima avventura ti aspetta nella Val di Non e al Museo Retico!